Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Rocco Girlanda, ha convocato un incontro con i presidenti delle regioni Umbria e Marche, Catiuscia Marini e Gian Mario Spacca, mercoledì prossimo presso la sede del Ministero per affrontare i problemi relativi al proseguo dei lavori della Quadrilatero.

“Ho raccolto le reiterate sollecitazioni provenienti dal territorio – ha dichiarato Girlanda – per avviare un percorso di confronto e condivisione con le due massime cariche istituzionali delle regioni interessate, al fine di superare la fase delicata dei lavori che interessano questa infrastruttura vitale per l’Italia centrale e prioritaria per il programma del nostro Ministero”.

 

Che cosa è la Quadrilatero?

[da wikipedia]

La Quadrilatero Marche-Umbria S.p.A. è una società pubblica di progetto, senza scopo di lucro, che ha lo scopo di realizzare una infrastruttura viaria integrata alla realtà economica ed industriale del territorio umbro-marchigiano su cui insiste.

Il progetto, già in fase di realizzazione ed in parte realizzato, si basa su due assi viari principali paralleli tra loro: il collegamento Foligno-Civitanova Marche (attraverso l’ammodernamento della strada Statale 77 della Val di Chienti) ed il collegamento Perugia-Ancona (attraverso l’ammodernamento della strada statale 76 della Val d’Esino e della strada statale 318 di Valfabbrica), che dovranno essere due superstrade, nonché da assi viari trasversali secondari, raccordi urbani alle cosiddette “aree leader” ed interporti, il tutto da realizzare mediante l’apertura di 2 maxilotti dati in appalto da un contraente unico che è la società stessa. Gli altri due lati del quadrilatero, preesistenti, sono costituiti, da un lato, da un tratto della strada statale 75 Centrale Umbra e, dall’altro lato, da un tratto dell’autostrada A14.

Tra la viabilità urbana è prevista la realizzazione di una tangenziale sud-ovest della città di Foligno (che completi, con la tangenziale est costituita da un tratto della strada statale 3 Via Flaminia, un anello viario a scorrimento veloce) con la funzione di raccordo alle varie zone e alle varie direttrici, ed una variante sud che colleghi le aree industriali della città e la piastra logistica adiacente l’aeroporto. Nonostante la nuova strada sia osteggiata da alcuni comitati “ambientalisti”, il progetto prevede la valorizzazione ambientale del territorio attraversato dalle arterie viarie mediante rimboschimenti ed altri tipi di valorizzazione dei parchi naturali ed archeologici presenti nel territorio.

Successivamente alla redazione del progetto è stato chiesto dagli enti locali l’inserimento della strada statale 3 Via Flaminia, nel tratto Foligno-Fossato di Vico.

Secondo le previsioni della società, i lavori per la parte non ancora completata dei due assi principali, dovrebbero terminare entro l’inizio del 2014 per la Foligno-Civitanova ed entro il 2015 per la Perugia-Ancona.

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